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Ultima modifica: Martedì 9 ottobre 2012

 

LANCIA THESIS 2.0 i Turbo 20v Emblema benzina/gpl      Nome: "Thesis"


 

 Proprietà

 David

 Zona

 Lecco

 Immatricolazione

 Dicembre 2002

 Acquisto (usato)

 Giugno 2008

 Articolo

 Novembre 2010

 Km acquisto

 114000

 Km articolo

 149000

 Colore

 Grigio scuro met.

 

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d33 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

   

Esterni


Votazione: 9,0


 

L'ammiraglia Lancia acquistata presso un noto centro milanese con 6 anni sulle spalle, mi ha dato grandi gioie. La carrozzeria è ancora a tutto oggi nuova, peccato solo per le parti basse dei paraurti che, essendo completamente in tinta e pure sporgenti sono quelle più soggette a graffi, specie di macchine che magari si appoggiano durante i parcheggi. Le modanature, elementi che spesso con il tempo perdono lucentezza, paiono uscite nuove dalla fabbrica. Un po’ meno la calandra che è in materiale plastico e soggetto a piccoli graffi dovuti da detriti presi nei tragitti autostradali. Uscita dal tunnel dell’autolavaggio non sembra che questa paciosa vettura abbia vada per gli 8 anni di vita. D’accordo che pernotta ogni sera in un accogliente box, però vedo tante auto di pari livello in giro di età più giovane che paiono ben più invecchiate della mia.

In due anni, quasi, ho cambiato una sola lampadina, quella di posizione anteriore, che tutto sommato, un meccanico generico è riuscito in circa 10 minuti, tempo allungato dal fatto che doveva capire come svitare il complesso. I fendinebbia non li ho mai praticamente utilizzati, tanta è l'efficacia dei due proiettori allo xenon. Anche le calotte sono rimaste splendenti come in origine e non ho mai avuto problemi di infiltrazioni oppure di umidità.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

  

Interni


Votazione: 9,5


 

 

Una qualità difficilmente riscontrabile su vetture di pari categoria. Oltre ad essere belle da vedere le sedute anteriori ( vere e proprie poltrone da salotto ) sanno trasmettere un’atmosfera calda e raffinata e, stranamente, sono risultate piuttosto robuste, specie sui fianchetti. Solo la seduta del guidatore è leggermente consumata sul fianchetto sinistro, quello più sottoposto infatti all’usura del sali e scendi del conducente. Praticamente nuovo il divano posteriore, che di divano certamente si può parlare. Nonostante il colore crema è anche piuttosto dissimulatore di sporco.

Qualsiasi corporatura può essere accolta nel massimo confort da questo sedile, anzi poltrona. Calda e morbidissima l'alcantara color crema sa trattenere anche in curva pur non essendo la seduta e i fianchi provvisti di ritenuta.  Facilissimo trovare la propria posizione ideale, dato che vi sono ben 3 memorie che tengono conto anche del volante, del poggiatesta e degli specchietti retrovisori. A proposito di volante, il sedile scorre automaticamente in dietro per agevolare la salita ogni qual volta si entra in vettura. La seduta devo dire che è perfettamente allineata al volante e questo nei lunghi trasferimenti autostradali è un tocca sana per la schiena.

 

 

 

 

 

 

 

  

Affidabilita'


Votazione: 7,0


 

Ho comprato un auto usata (  bene ) e con più di 100.000 Km alle spalle, ovvio che qualche acciacco era da mettere in preventivo, anche se in 17 anni di guida non ho mai cambiato una frizione. Proprio questo intervento sui 130.000 Km ha fatto si che il mio voto si stato rivisto verso il basso. Peccato, veramente peccato, perché a parte una lampadina di posizione del faro sinistro anteriore solo ordinaria amministrazione come cinghia e pompa all’acquisto per maggior sicurezza. Magari la tanta, troppa elettronica talvolta regala qualche cicalino senza giustificazione, ma va bene così, sono piuttosto contento della sua affidabilità, considerata da molti una vettura fragile.

 

 

 

 

 

 

 

  

Comandi e strumenti


Votazione: 9,0


 

Infinite opzioni all’interno dell’abitacolo, specie sulla plancia. A differenze di vetture dello stesso livello, però, non si è presi dal panico per capire cosa bisogna schiacciare per modificare la climatizzazione, la radio od il navigatore, perché alla fine i tasti o rotelle non sono così tanti e soprattutto sono ben distribuiti, intuitivi ed ampi. Molto comodi anche le possibilità di comando ripetuti sul volante che sono anche illuminati per un corretto e rapido impiego. Dunque anche per il guidatore meno appassionato alla tecnologia, tutte le potenzialità offerte all’interno dell’abitacolo di questa ammiraglia sono facili e rilassanti nel loro utilizzo. 

Quadranti grandi, ampi e ben leggibili, oltre che ben rifiniti da una cornice cromata. Oltre al consueto troviamo una lancetta tipo econometro. Suggestiva la colorazione notturna tendente all’azzurrino che dona tanta classe e sapore di anni cinquanta. Interposto tra i due quadranti maggiori, ecco venire incontro ai più curiosi un quadrante digitale con indicazioni varie (temperatura, guasti vari, aperture porte, stazione radio … ).

Nel display del navigatore, ampio e ben protetto dai raggi del sole, per gli incontentabili ecco venire incontro un computer completissimo (non a caso vi è un manuale di uso specifico per esso)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

  

Abitabilità e bagagliaio


Votazione: 9,5


 

Non sempre grandi dimensioni corrispondono ad una elevata accoglienza nell’abitacolo, In questo, come in altre voci, la grande LANCIA dei primi del nuovo millennio, è una vera e propria ammiraglia. Anteriormente persone di qualsiasi statura e corporatura possono essere accolti nel massimo comfort, ma è specialmente sul divano posteriore che si apprezza l’ampia disponibilità di spazio. Tre persone hanno ampia larghezza ed anche il passeggero centrale non si trova una seduta che è poco più che uno strapuntino, ma praticamente una seduta vera. Chi compra però una vettura di questo lignaggio è molto più probabile che la utilizzi per accompagnare un dirigente in un ufficio e quindi sul divano posteriore al massimo si possono trovare due persone. In tal caso lo spazio è addirittura esuberante. Se a bordo non vi sono 4 giganti sopra il metro e novanta, c’è la possibilità di accavallare le gambe come essere seduti a casa dinanzi ad una tazza di té.

Votazione particolare quella che dedico al vano bagagli. La mia vettura è una benzina, dunque appena comprata ho fatto installare il gpl ( bombolone da 76 litri effettivi ) ed ovviamente la capacità di carico si è ridotta, ma è comunque sufficiente per una vacanza di famiglia. La soglia di carico non è certo bassa, ma utilissima è l’apertura del cofano automatica sia tramite un pulsante all’interno dell’abitacolo che dal telecomando. Quando sei con delle borse o comunque con un carico voluminoso o pesante è veramente una comodità. Un appunto lo muovo sulla ridotta altezza del bagagliaio. Consiglio borse in tessuto morbido e non valigie rigide. Bello e pratico il rivestimento protettivo in acciaio sul bordo inferiore del vano e pratica la maniglia interna per richiuderlo ( ma non si poteva studiare un automatismo anche per la chiusura ?).

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Confort


Votazione: 9,5


 

Ho avuto anche auto tedesche, ma in termini di confort, non c’è paragone. Una silenziosità quasi pericolosa vista l’assenza assoluta di rumori o fruscii aerodinamici che non permettono di capire l’effettiva velocità con la quale ci sposta nei lunghi trasferimenti autostradali. Il motore è quasi assente, sin troppo per chi ama un po’ di sound sportivo. Tutto è ovattato, ma già il grande confort lo si percepisce appena si aprono le portiere, tanto pesanti quanto leggere nella loro movimentazione grazie ad un impulso elettrico che le sblocca. A tanta comodità contribuiscono anche i sedili studiati appositamente per far addormentare gli occupanti, avvolgendoli in un caldo abbraccio ad ascoltare, come faccio io, buona musica italiana o classica da un impianto “Bose” di pregevole fattura. Se voglio ascoltare una canzone bene, preferisco salire sulla mia Lancia che accendere lo stereo a casa.

Insomma mi godo la mia Thesis, impostando i 90-100 Km/h in statale oppure i 130 Km/h in autostrada e raggiungo qualsiasi meta senza neppure accorgermene.

Gelido inverno oppure torrida estate poco cambia, dentro la Thesis si viaggia che è un piacere e senza fatica. Imposti la tua temperatura, metti in “Auto” e … BASTA, al resto ci pensa lei. Oltretutto la temperatura lato guidatore può essere impostata diversamente da quella del passeggero affianco. Ma eccellente anche la possibilità per i passeggeri posteriori di scegliere la propria climatizzazione preferita tramite ad una plancetta di comando ed anche a ben QUATTRO bocchette a loro dedicate.

La chicca delle chicche sono però le griglie di ventilazione anteriore posta sulla parte alta della plancia che permette un flusso regolare e mai eccessivo dell’aria.

Altra opzione particolarissima è il tetto apribile fornito di celle fotovoltaiche solari. E’ veramente magico quando lasci la tua vettura esposta ai cocenti  raggi del sole in estate per ore. Tu torni dalla tua vettura ed essa ha predisposto di aprire di qualche millimetro il tettuccio e i quattro vetri per permettere all’aria interna divenuta calda di fuoriuscire dall’abitacolo.

Immaginate tutto quello che può avere un auto, anche il superfluo del già eccessivo. Bene l’ammiraglia di Chivasso lo ha. Ha già quasi otto anni e pare dotattissima oggi anche in termini tecnologici. Quando uscì era molto più avanti della concorrenza. Nella mia versione Emblema c’è tanto, anche troppo. Molte funzioni, anche dopo due anni di proprietà non le ho mai usate. Anche perché per quanto utilizzi la tecnologia elettronica nella vita di tutti i giorni, non ne sono un assiduo amante: CLIMA TREZONA / ESP / TCS / ABS / ALCANTARA / CERCHI IN LEGA / FARI XENO E LED / TETTUCCIO APRIBILE A CELLE SOLARI / NAVIGATORE / CRUISE CONTROL CON RADAR ANTI COLLISIONE / SENSORI DI PARCHEGGIO ANTERIORI E POSTERIORI / APERTURA BAULE ELETTRICA ...

 

 

 

  

Alla guida


Votazione: 8,0


 

La guida è per gli amanti del relax. Se amate le sportive, bene … lasciate perdere. La macchina non è nata per slalom e salite di velocità. Nonostante ciò non è una vettura dal gusto americano di un tempo o alla francese. Non si carica mia troppo ed anche il dondolio è misurato. Se una curva viene affrontata con un piglio allegretto, senti tra le mani la rigidezza del telaio ed anche, molto probabilmente, l’invisibile aiuto di esp e amici vari. Puoi arrivare a Bari da Milano e tornare senza sentire la fatica, per questo si compra una Thesis, non per correre.

Gli ingombri sono notevoli e ciò non agevola la circolazione nel caotico traffico cittadino oppure nei sinuosi tornanti di montagna, ma le superficie vetrate sono ampie e per le manovre di parcheggio vengono in aiuto gli utili sensori di parcheggio, sia anteriori che posteriori. Di tre quarti posteriore i montanti sono massicci, ma ho travato tra i più efficienti delle auto che ho guidato sin qui nella mia carriera di automobilista, gli specchietti sterni retrovisori. Ampi, facilmente regolabili ( anche con memoria ) e sia il destro che il sinistro con l’utile curvatura che ingrandisce entrambe le viste nell’angolo cieco.

A dir poco eccellenti i fanali allo xenon capaci di fendere il buoi, la pioggia, la neve e la nebbia più critica, tanto da rendere inutili i piccoli fari fendinebbia anteriori. Per quanto concerne i tergi, oltre ad essere efficientissimi sono anche “vivi”. Basta impostare in automatico e la battuta si regola spontaneamente con la frequenza della pioggia.

Sul cambio si poteva fare meglio a mio avviso. A freddo ho notato che è piuttosto secco e contrastato nel primo e secondo rapporto. La retro è difficile. Ho avuto altre retro con la siringa, ma questa oltre ad essere dura è difficile. Una retro veloce ve la scordate, bisogna cercarla con dolcezza. Anche dopo il lavoro sulla frizione, il cambio è stato messo appunto, ma non cambiato nulla. In compenso gli altri rapporti sono dolci e rapidi. Molto piacevole la cloche rivestita in pelle e legno al tatto ed anche la posizione dal braccio è comoda. Comunque si vede che è la grossa Lancia è nata per avere un cambio automatico.

Corona grossa ma non eccessiva. Il volante in sé appare massiccio e pesante, ma è uno scherzo manovrarlo. Anche l’impugnatura è comoda, grazie ad un rivestimento in pelle comodo e che sa trattenere le mani sulla giusta posizione. Sterzo che è docilissimo in città, ma diviene di pietra alle velocità autostradali. Anche i suoi pulsanti sulle parti esterne del mozzo centrale sono comodi nell’essere usati.

Quando ho acquistato la vettura da usata ho cambiato le pastiglie e i dischi anteriori, più per sicurezza che per altro. Una frenata ineccepibile, nessun beccheggio, nessun rumore sgradevole. Nonostante la non trascurabile stazza lei sa fermarsi bene quando tu decidi che deve farlo e ciò infonde a chi la guida una notevole sicurezza.

 

 

 

 

Motore


Votazione: 8,5


 

Un duemila nato per rilassare, non certo per l’adrenalina dei più sportivi. Quando ha fretta sa spingere queste due tonnellate di macchina piuttosto agevolmente grazie alla sovralimentazione, ma mi pare un pochino vuoto in basso. La prima l’avrei fatta decisamente più corta per regalare maggior spunto nella guida cittadina. Non di rado mi è capitato di voler partire da una rotonda e vedermi ancora lì in mezzo perché la macchina non si muoveva con la rapidità che il mio pedale dell’acceleratore richiedeva. Allo stesso tempo, però, in sesta marcia, dagli 80-90 Km/h sa riprendere bene. Un motore dolce nei viaggi e inesistente in termini di rumorosità, anche in piena accelerazione è arduo sentirne li suono o la turbina stessa.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

  

Prestazioni


Votazione: 8,5


 

Non è un auto sportiva e le prestazioni sono normali. Niente scatti brucianti, ma non è così pachiderma come la stazza e la linea esterna farebbero pensare. La velocità di punta pare alta, ma io non ho mai superato i 130, se non per qualche sorpasso autostradale. Ecco, l’autostrada è il suo terreno ideale. In sesta, oltre al grande confort, appena si tocca l’acceleratore riesce a riprendere con veemenza e senza alcuna incertezza.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

  

Consumi


Votazione: 8,0


 

Piacevole sorpresa. A parte l’aiuto del gpl a limare i costi ( per merito del basso costo alla pompa ), mi aspettavo di consumare di più. Ovvio che la città è limitante per questa pesante vettura. Ogni fermata e partenza è dannosa per il serbatoio che comunque è ampio. Molto realistico e veritiero il computer di bordo per quanto riguarda i consumi. In città è difficile superare i 7,5 o 8 Km con un litro. Meglio, decisamente meglio in statale a velocità costante. A 90 Km/h è capace di fare e superare i 16 con un litro ed in città ai 130 si superano i 10 con un litro.

Quindi dipende che uso si deve fare della vettura.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

   

Pregi e Difetti

 

  • Cambio perfettibile nel suo utilizzo rapido
  • Ingombri eccessivi per un uso a 360 gradi e da parte di tutti
  • Assenza di protezione ai paraurti dalle piccole toccatine dei parcheggi ( più degli altri )

 

 


 

 
  • Confort a livello di top class
  • Qualità effettiva e percepita notevole
  • Linea esterna ed interna di elevata classe e senza tempo 

 

 Conclusione


Votazione: 8,5


Un vero peccato che non abbia avuto un successo che gli spettava. Probabilmente la linea troppo classica e per alcuni aspetti ( forse ) goffa e non graffiante ha tenuto lontano molti potenziali acquirenti che hanno preferito dirottare la loro scelta verso costose e fredde berline tedesche. Io sono soddisfatto e probabilmente l’amore che provo per l’Italia mi lascia soprassedere su piccoli nei come l’elettronica talvolta birichina, ma è una ammiraglia come poche ve ne sono. La qualità e la sostanza non manca e anche se magari vanno di voga motori grossi, anche questo duemila da 185 cavalli sanno donare brio ad una confortevolissima nave da crociera. Chissà perché mi è stata chiesta da più parti come vettura da cerimonia, sarà un caso?

 

.

 

Esterni

 

interni

 

affidabilita'

 

comandi

 

vivibilita'

 

confort

 

alla guida

 

motore

 

prestazioni

 

consumi

 

pregi / difetti

 

conclusione

 

dati  vettura

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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