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"La tua auto italiana dal 1993 ad oggi" 

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ECONOMIA


 

 

Fiat 500, la vettura a benzina più green sul mercato nazionale

( Agosto 2013 )


Per coloro che amano le ibride, e non trovano nelle auto italiane odierne una scelta, sappiano che come impatto ambientale e bassi consumi, tra le auto a benzina, la nostra italica e simpatica 500, sia nella versione chiusa a 3 porte, che con l'estiva C a cielo scoperto, è paragonabile proprie alle moderne e tecnologiche ibride. Infatti le 500 spinte dal giovane e collaudato sovralimentato TwinAir da 85 cavalli, accoppiato al cambio robotizzato Dualogic, emettono solo 90 grammi al Km di Co2, ponendosi come le auto più ecologiche sul mercato italiano. Considerando che le ibride, spesso perdono i propri vantaggi quando si muovono oltre al traffico cittadino, i vantaggi di economia, semplicità costruttiva, leggerezza, affidabilità e utilizzo senza vincoli della piccola made in Fiat, sono evidenti e vincenti. I successi di vendita e di pubblico sono la migliore testimonianza della bontà del progetto, ma la 500 è solo la punta dell'iceberg dell'intera famiglia dei prodotti firmati Fiat. Non a caso il maggiore brand automobilistico italiano dal 2007 è stato sempre il primo a livello continentale nell'abbattimento delle emissioni nei propri prodotti. Infatti negli ultimi sei anni, si è passati dai 137,3 g/Km di Co2 medio della propria gamma, agli attuali 119,8 g/Km di Co2. Questo freddo dato, assume ancor più valore se si considera che la UE, ha fissato per il 2015, quindi fra due anni, un valore massimo di inquinamento pari a 130 g/Km di Co2. La Fiat è prima assoluta e avanti ad ogni aspettativa, senza rinomate soluzioni costose, molto sceniche ma non sempre efficaci o a portata di tutti.

 

 

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Alfa Romeo sbarca in Russia

( Luglio 2013 )


Il grande gruppo “Fiat-Chrysler” grazie alla sinergia dei suoi diversi marchi, permetterà il ritorno in terra Russa, del nostro leggendario brand milanese, amato in tutto il Mondo, per le sue peculiarità sportive ed eleganti. In ragione dell’ottava gara delle Superbike, della quale Alfa Romeo è il maggiore sponsor, è giunta la dichiarazione ufficiale del ritorno valendosi dei servizi l’importatore “Chrysler Jeep Russia National Sales Company”. Un ritorno che sarà in grande stile, ma anche strategicamente fondamentale per raggiungere l’ambizioso obiettivo che i vertici della casa si sono prefissati, ovvero quello delle 300.000 unità annue del biscione a partire dal 2015. Rispetto ai mercati tradizionali europei in media e forte recessione, quello russo è in decisa crescita con le sue 2.800.000 immatricolazioni previsti per la fine dell’anno corrente e i 3.200.000 che si ipotizzano nei da qui sino al 2017. Oltre ai freddi dati numerici, va considerato anche che a tirare il mercato non sono vetture utilitarie, bensì quelle dei segmenti medio superiori. Alfa Romeo, giunta ora con la compatta Giulietta, sbarcherà per metà di questo autunno con la piccola grintosa con la versione speciale SBK, a cui seguirà l’affascinante piccola supercar “4C”. Senza contare che fra un paio di anni, la gamma Alfa, alzerà le sue ambizioni con una media di alto livello ed un’ammiraglia a trazione posteriore o integrale che prenderà parte del DNA della esclusivissima nuova Maserati Ghibli. Verranno utilizzati gli attuali saloni dei marchi Chrysler, Jeep, Dodge e Fiat Professional, ai quali si aggiungeranno ben nuovi cinque saloni direttamente del brand Alfa Romeo.

 

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Fiat 500L giunge in Nord America

( Maggio 2013 )

 

La Fiat 500L nasce negli stabilimenti serbi di Kragujevac e sono destinate sia alla clientela del Vecchio Continente, che del Nord America. Dalle linee di montaggio, tramite via ferroviaria, giungono sui moli montenegrini di Bar, dove vengono imbarcate su specifici cargo. Partiti da qui il 10 maggio le prime 3.000 500L dedicate ai Nord Americani, hanno impiegato 13 giorni di mare per raggiungere il porto di Baltimora, e tre giorni dopo, ovvero il 26 di maggio il porto canadese di Halifax. Da sottolineare che la 500L per questo continente è motorizzata distintamente da quelle di casa nostra. Infatti a spingerla oltre Atlantico, sarà un nuovissimo 1.4i 16v Multiair Turbo da 160 cv, capace di notevoli prestazioni, di grande surplace di marcia, e allo stesso tempo di minime emissioni inquinanti. Per adeguare la produzione ad un bacino di utenza planetaria, lo stabilimento serbo, ad inizio anno è stato sottoposto a grossi investimenti per bilanciarlo, raggiungendo una qualità tecnica ed efficienza tra le migliori d’Europa. Ambiziosi i programmi di Fiat Automobiles Serbia ( FAS ), che per coprire un mercato di oltre 100 nazioni, tra Nord America, Europa, Asia e Pacifico, si è predisposta una produzione non inferiore alle 100.000 500L solo per questo 2013. Il valore, a seconda dei diversi mercati oscillerà, secondo le previsioni, tra le 110.000 e le 150.000 unità. Non male, considerando piazze ferme come proprio quello Europeo. Ma non è un segreto che la nuovissima monovolume compatta di casa Fiat, sta riscuotendo un notevole successo ovunque si è presentata e ne sono conferma le quasi 34.000 consegne in sette mesi di vendita in un periodo di forte congiuntura economica.

 

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1.000.000 di queste 500: Auguri!!!

( Aprile 2013 )

 

Lo scorso venerdì, 19 aprile 2013, dopo meno di 6 anni ( 69 mesi per la precisione ) dal lancio, dalle linee di Fiat Auto Poland di Tychy, è stata raggiunta la ragguardevole cifra di un milione di “Fiat 500” prodotte. Un altro 10 % in più se si aggiungono le quasi 100.000 “500” che dal 2011 sono uscite dall’impianto messicano di Toluca, che si  occupa di coprire il fabbisogno del continente americano. Non esiste infatti continente sul pianeta che non veda sfrecciare la simpatica italiana. La milionesima best seller è una speciale “Abarth 1.4i Turbo 16v 135cv”, nella sua tenuta più classica, ovvero bianca, che vedrà la sua destinazione proprio in casa nostra. Giusto per sottolineare, come sia variegata ed infinita la possibilità di avere una “500” unica per se stessi, la numero 999.999 prodotta in Polonia, è una 1.3 Mjet 95cv S di colore rossa, ordinata da un cliente italiano, mentre la successiva 1.000.001 è una Cabrio 1.2i 69cv Lounge blu che ha fatto innamorare un tedesco. Un numero che non fa altro che confermare l’immense qualità di un gioiellino capace di far innamorare chiunque.

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Mercato nel primo trimestre 2013

( Aprile 2013 )

 

Nel segmento delle piccole cittadine, zoccolo duro del brand Fiat, i suoi due cavalli di battaglia, dominano incontrastati, con la Panda che nei primi tre mesi dell’anno ha sfiorato i 30.000 clienti ponendosi al vertice e a seguirla, la stilosa 500 con quasi 10.000 consegne. Ben distante la terza con meno di 5.500 vendite che oltretutto è la biposto della Smart. Anche nel segmento successivo, quello B, il podio è addirittura tutto a tinte tricolore. L’inossidabile e grintosa Fiat Punto con le sue 18.000 consegne sfiorate è leader indiscussa. Allo stesso tempo l’elegante Ypsilon di Lancia con 11.640 clienti nel primo trimestre si aggiudica un’ottima seconda piazza, mentre in terza posizione la nuovissima e polifunzionale 500L ha sfiorato di un soffio le 10.000 consegne. Valori importanti, se si considera che questo segmento di appartenenza è, a livello nazionale, il più combattuto e rilevante visto che da solo copre più del 39% delle immatricolazioni. Salendo di un livello, nel segmento C, la sportiva Alfa Romeo Giulietta con i suoi oltre 6.000 clienti consolida la terza piazza, lasciando la prima posizione alla nuovissima Golf, un osso duro innegabilmente, e la seconda all’accattivante suv della Nissan che a botte di sconti tallona la tedesca. Saliamo ancora e troviamo le vetture di categoria media da fasce di prezzo dai 25.000 ai 40.000 euro. Ebbene, qualità, linea, costi di gestione, versatilità hanno premiato la crossover italo americana della Fiat, la grintosa e spaziosissima Freemont che grazie alle sue 3.692 immatricolazioni, è riuscita a tener dietro la qualificata concorrenza tedesca che in questo settore è sempre agguerrita. Passando alla classe delle ammiraglie, auto berline, station o suv dal prezzo impegnativo con una forbice che oscilla dai 40.000 euro sino agli 80.000 euro, certo i numeri di vendita non sono da capogiro, dato che la quota di mercato dell’intero segmento E è di poco superiore ai due punti percentuali. Innegabile, però, la positiva ricaduta d’immagine sulle vetture della stessa firma, più a portata di portafoglio. Ebbene la tanto discussa ammiraglia Thema, in questo primo trimestre non si è affatto comportata male. Con le sue 536 consegne si è aggiudicata la quarta posizione, arrendendosi a tre bestseller germaniche, ma allo stesso tempo mettendosi alle spalle rivali come Mercedes E o la Jaguar XF. Un risultato non da poco, visto che la grossa Lancia è disponibile solamente con due propulsori dai 3 litri in su, a differenza dell’intera concorrenza che può disporre anche di più misurati 2 o 2.2 litri, sia a benzina che diesel. Diverse volte, infatti, ci siamo domandati in redazione, se non sarebbe opportuno adottare anche il 1.9 MJT TwinTurbo della Delta sulla Thema. Impossibile? I dati sono incontestabili, Questo propulsore sprigiona gli stessi 190 cavalli a 4000 giri del 3.0 V6 Mjet base, attualmente in dotazione. Ma anche la coppia non è così distante, visto che il 1.9 è capace di 400 Nm contro i 440 Nm del più grosso 3.0 litri. Ancora più eclatante, ma a nostro avviso sarebbe una carta vincente, l’adozione del 1.8 Di Turbo Jet a benzina affiancato all’attuale poderoso ma costoso ( in termini di bollo e assicurazione ) 3.6 V6. Se la potenza è nettamente inferiore per il piccolo 1.8 visto che lascia sul campo più di 80 cavalli, sappiamo tutti che nella guida ciò che conta maggiormente è la coppia. Qui il 1.8 si rifà alla grande, con i suoi 320 Nm contro i 340 del grosso V6. Valori quasi identici, ma ... la differenza c’è, visto che il piccolo sovralimentato li sprigiona ad appena 1600 giri, praticamente sempre, mentre il V6 ha la coppia massima a 4650 giri, tanto in alto da utilizzarla raramente. D’altra parte la stessa Mercedes E sia berlina che station è spinta anche da un benzina da 1.8 litri non certo di indole grintosa. Per non parlare della grossa berlina S o della imponente suv M, calibri da oltre 2 tonnellate mossi da un piccolo 2.1 diesel. Con la legge del downsizing, sono numerose le case che adottano tali soluzioni, senza nulla perdere in piacere di guida.

 

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Fiat 500L conquista in tutta Europa

( Febbraio 2013 )

 

La simpatia della linea è sotto gli occhi di tutti, ma è il suo concetto di auto che ha convinto, in soli cinque mesi, ben più di 38.000 famiglie ad averla. Discreta nelle sue dimensioni, essendo abbondantemente sotto i 420cm di lunghezza, ma generosissima nello spazio interno, risulta l’ideale vettura che soddisfa ogni esigenza. Può essere considerata l’auto di rappresentanza per via della sua qualità ed eleganza interna ed esterna, la cittadina perché non ingombrante, ma allo stesso tempo anche la vettura del tempo libero o per il lavoro di trasporto per via di una capacità di carico degna di un piccolo furgoncino. Tante auto in una, che prende vita da propulsori modernissimi, efficienti, brillanti, economici e rispettosi dell’ambiente. In momenti di restrizioni economiche come quello che stiamo attraversando, non solo in Italia, la possibilità di avere un’unica auto che può ricoprire diversi ruoli è già di per sé un’ottima soluzione per abbattere i costi famigliari.

Interessante notare che quasi 20.000 delle 500L vendute sul continente, sono al di fuori dei confini nazionali, dunque più della metà del totale. Un valore aggiunto riconosciuto della qualità del made in Italy. Tra le vetture medie compatte è senza dubbio la più venduta ed anche tra le alimentazioni a gasolio, è seconda assoluta. Soffermandoci sulla tipologia di acquirente della bella e furba 500L si registra che ben il 57% dei suoi clienti non derivano da fedeli del marchio Fiat, ma bensì dalla agguerrita concorrenza, un dato eloquente sulla capacità di convincere per le sue numerose virtù. Altresì importante sottolineare che il 61% non ha comprato la 500L per via della logica sostituzione della propria precedente monovolume compatta. Infatti il 37% degli acquirenti sono giunti alla 500L sostituendo una compatta cittadina di segmento B ( come la Punto per intenderci ), il 16% proveniva da una compatta media di segmento C ( come la Bravo ) ed un 8% è salito decisamente di categoria sostituendo la propria city di segmento A ( come la Panda ). Non è un caso, perché proprio grazie alle sue diverse sfaccettature, la 500L convince diverse tipologie di persone, quindi il suo bacino di utenza è amplio e variegato.

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Fiat Vince in Italia e in Europa per gli automobilisti

( Gennaio 2013 )

 

Due riconoscimenti prestigiosissimi per il Gruppo Fiat ed in particolar modo per un suo nuovo modello, la simpatica, raffinata e funzionale 500L. La storica rivista automobilistica Quattroruote come ogni anno patrocina  un concorso: “La Novità dell’Anno” per l’anno a venire e “L’Auto che preferisco” in riferimneto all’anno appena conclusosi.

Per quanto concerne “Novità Anno 2013” derivante dall’opinione delle decine di migliaia di lettori della riconosciuta testata del settore la Fiat 500L si è imposta con il 17% dei votanti a suo favore, riuscendo a prevalere su una rilevante novità, ovvero la Mercedes A che ha ottenuto il 16,3% delle preferenze. Al terzo posto un caposaldo della produzione mondiale, quella Golf della VW che è giunta alla settima edizione, che ha ottenuto il 13,2% di consensi. Fuori dal podio, ma comunque di notevole livello il quarto posto conquistato dalla piccola e leggendaria Panda con il 9,5% dei favori, per questa è la sua terza edizione. Erano dodici le novità in concorso e sono state più di 48.500 le preferenze pervenute dai lettori.

A nostro avviso ancor più eclatante la vittoria ottenuta nel concorso “Le Auto che preferisco 2012”, visto che attraverso sempre la testata Quattroruote, il sondaggio si allarga su 14 nazioni europee, quindi con un parere che supera i diversi campanilismi patriottici. In base alla tipologia di auto sono 10 le categorie di vetture individuate. Ebbe ben 7 su 10 sono le vetture italiane che hanno prevalso:

  • Fiat Panda con il 26,8% prima tra le citycar
  • Fiat 500L con il 12,1% prima tra le piccole
  • Alfa Romeo Giulietta con il 23,4% prima tra le medio-piccole
  • Maserati Quattroporte con il 23,8% prima tra le ammiraglie
  • Ferrari 458Spider con il 18,7% prima tra le cabrio
  • Ferrari F12berlinetta con il 31% prima tra le sportive
  • Fiat Freemont con il 15,1% prima tra i monovolume

 

Un risultato che si commenta da sé. Il Gruppo Fiat da diversi settori viene accusato di non impegnarsi abbastanza. Anche noi di “Itautoweb” gradiremmo vedere numerosi modelli fregiarsi dei gloriosi marchi nazionali, partendo dalle piccolissime city, per giungere alle prestigiosissime ammiraglie e sportive. Questi risultati, però, ci dicono che la qualità tecnica, di progetto e di stile italiana è apprezzata. Con pazienza nuovi modelli giungeranno, ne siamo certi e saranno inconfondibilmente italiani.

 

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Mercato 2012: un anno difficile

( Gennaio 2013 )


Un anno difficile, lo si sapeva e i numeri sono valori oggettivi che testimoniano le nostre previsioni. Globalmente nel nostro paese si sono immatricolate 347.650 vetture in meno rispetto ad un anno fa. Siamo infatti passati dal 1.749.739 del 2011 al 1.402.089 del 2012 con una flessione di quasi venti punti percentuali, più precisamente una perdita del 19,87%.

Il “Gruppo Fiat”, nel suo complesso si è difeso rimanendo nella media, anzi, in leggero vantaggio con una flessione del 19,51%, contro, appunto a quella globale del 19,87% di cui sopra.

Un po' come l'anno appena conclusosi, nella top ten dei modelli più venduti in Italia, si confermano le cinque italiane dei tre maggiori marchi nazionali. In prima posizione troviamo l'intramontabile FIAT PANDA con 117.772 immatricolazioni, seguita a ruota dalla più grande FIAT PUNTO con 80.010 e a completare il podio tricolore l'elegante cittadina LANCIA YPSILON con 44.408 vendite. Al quinto posto troviamo la nostra affascinante FIAT 500 con le sue 39.920 immatricolazioni. In ottava posizione la compatta sportiva ALFA GIULIETTA che ha rubato i cuori di 29.878 nuovi alfisti, risultando la cinque porte nella categoria più venduta.

Dove eccelle l'Italia con i suoi modelli?

Tra le monovolumi compatti inossidabile in prima posizione la raffinatissima e sciccosa LANCIA MUSA con le sue 14.583 immatricolazioni. Grande successo per la freschissima FIAT 500L che nonostante abbia debuttato sul finire del 2012 ha raggiunto con le sue 6.161 vendite la quinta posizione. Un pregevole nono posto per l'oramai pensionata FIAT IDEA con le sue 2.878 immatricolazioni.

Sulle multispazio FIAT ha stracciato ogni costruttore avversario. La FIAT QUBO con 10.772 vendite si è confermata leader indiscussa se si tiene presente che la seconda classificata è sempre di casa FIAT, con la DOBLO' ma notevolmente distaccata con 3.564, che a sua volta è quasi il doppio della sua più prossima inseguitrice.

Sul fronte del divertimento estivo, primeggia tra le scoperte la bellissima FIAT 500C che con le sue 3.087 immatricolazioni ha quasi triplicato le vendite della sua più agguerrita concorrente.

Ovviamente è sottinteso che tra le piccole di segmento A e B, comandino le due FIAT, visto che abbiamo già sottolineato come PANDA e PUNTO siano le due vetture più vendute al di qua delle Alpi.

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Fiat rallenta nel calo rispetto al mercato

( Dicembre 2012 )

 

In un mercato che anche nel mese di novembre appena terminato ha perso più del 20% rispetto allo stesso periodo del 2011, i marchi Fiat insieme perdono ma molto meno del livello generale, aumentando allo stesso tempo la propria penetrazione sul mercato interno. Con le sue 31.649 immatricolazioni il Gruppo Fiat ha aumentato di un punto la quota in Italia, passando dal 28,46% al 29,72%.

Sicuramente trainante è stata la nuova Panda che pian pianino si sta facendo amare dal pubblico. Con oltre 10.000 consegne è la vettura più venduta in Italia e da sola rappresenta quasi il 48% del segmento A, ovvero quello delle piccoli cittadine. La Panda non è certo sola in questo agguerrito settore. Con il 12,5% la sciccosa 500, permette al brand Fiat di primeggiare a livello nazionale tra le city car. Come seconda vettura più venduta in casa nostra è la sempre verde Fiat Punto che con le sue 5.190 immatricolazioni copre da sola quasi il 17% dell’intero segmento B. Se in questi due segmenti da grandi numeri, Fiat dice la sua, allo stesso tempo diviene leader anche in altre categorie più di nicchia, ma molto remunerative. E’ il caso della grossa Freemont che nel suo segmento di appartenenza si aggiudica addirittura il 29% dei consensi, così come la fresca di debutto multispazio 500L si agguanta più del 26% nella sua categoria.

Non solo Fiat. Il brand di classe ed eleganza Lancia con le sue quasi 5200 immatricolazioni a novembre cresce di un 0,2%, che di per sé potrebbe apparire irrisorio, ma considerando un livello medio di perdite del 20%, quello +0,2% assume un valore decisamente positivo. Ovviamente a farla da padrona e la raffinatissima piccola Ypsilon che al pari della Punto è tra i leader nel segmento B, avendone una quota pari al 10%. Spostando lo sguardo verso il Cuore Sportivo, Giulietta, con il suo 14,7% di penetrazione nel segmento C, dimostra per l’ennesima volta la sua importanza nella categoria più combattuta a livello non solo nazionale, ma continentale.

 

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Fiat 500 per 1.000.000 di clienti

( Novembre 2012 )

 

Compie cinque anni l’affascinante piccola, simbolo dello stile e della simpatia italica, ma soprattutto, realizza la sua MILIONESIMA versione prodotta dalle linee polacche. Stiamo parlando della bellissima “500” che dall’autunno del 2007 spopola sulle strade di mezzo Mondo, visto che sono più di cento i Paesi dove la nostra city style viene venduta. Non vi è continente dove non sia presente, specie da quando, in virtù dell’acquisizione da parte di Fiat del brand Chrysler, la “Cincent” prende vita direttamente anche negli stabilimenti messicani di Toluca dall’anno scorso.

La numero 1.000.000 è la versione top di allestimento e base per quanto concerne la motorizzazione, visto che risulta essere una 1.2i 69cv Lounge nel suo abito più raffinato, ovvero il “bianco perla tristrato”.

Il successo planetario di questa piccola è una miscela di diversi fattori. Sicuramente la rilettura estetica di quella che fu la “Nuova 500” degli anni sessanta-settanta, che pure nei fumetti di Lupin ha trovato posto, è stato un ottimo viatico per lanciarsi. Ma i revival fini a se stessi, terminato l’effetto emotivo iniziale, dopo poco si sgonfiano, ritorcendosi contro. Nel caso della “500” è stato sicuramente un motorino d’avviamento importante, ma la sua qualità costruttiva, la sua cura per il dettaglio sia in termini di materiali utilizzati che di stile, oltre che all’indiscutibile efficienza tecnica hanno contribuito a tenerla in vetta in questi cinque anni. Praticamente in questo suo primo lustro, non è cambiata, è lei. Nessun vero o pesante restyling come avviene per tutte le altre auto nel Mondo. Lei è lei, ma sempre diversa, perché se è vero che sono già un  milione le “500” prodotte, è anche vero che praticamente nessuna è identica al 100% ad un’altra, vista l’infinita personalizzazione che ciascun cliente può effettuare. Colori, allestimenti, propulsori, alimentazioni, optional, c’è di che sbizzarrirsi, ma l’allegria, il confort, la praticità e l’eleganza sono nel suo DNA, così come l’economia di utilizzo. In questi primi 60 mesi di vita sono svariate le versioni che hanno visto la luce, dalla più importante quale è la “500C” con la sua carica di fascino impareggiabile per via della capottina apribile, alla velenosissima scorpioncina dell’Abarth che sta già facendo girare la testa negli Stati Uniti. Per non parlare delle numerosissime firmate come le “Diesel”, le “Pink”, le “Gucci” e molte altre.

Per i più razionali che delle parole si fidano poco, i numeri sono elementi incontestabili ed il milione di “500” prodotte in un lustro non è cosa di tutti i giorni. In un mercato difficile come quello del Nord America, attentissimo alla qualità, all’efficienza e allo stile, ma anche culturalmente lontano anni luce da questa tipologia di city-car, da quando venne venduta ( solo dall’anno scorso ), sono stati già 73.000 le consegne effettuate, delle quali ben 42.000 in questi primi dieci mesi del 2012.

 

 

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Fiat Viaggio: ottime vendite in Cina

( Novembre 2012 )

 

Ne avevamo già parlato della berlina media Fiat costruita in Cina, la Viaggio. In due mesi di commercializzazione le vendite hanno superato abbondantemente le previsioni dei vertici Fiat. Infatti da metà settembre ad oggi si sono superati i 6.000 clienti conquistati dalle sue linee fluide e dalla sua qualità e la speranza è quella di giungere alle 15.000 consegne a fine anno in territori cinese.

Noi di “Itautoweb”, per scelta redazionale ci siamo posti due vincoli; uno è quello di non pubblicare mai fantasie progettuali o dichiarazioni fantasiose giusto per riempire spazzi bianchi. Le notizie, di qualunque tipo devono essere vere e non per sentito dire. In secondo luogo, non ci piace disquisire di modelli che non vengono venduti in Italia. Sulla Viaggio, però, noi crediamo molto e speriamo che possa giungere presto scendendo dalle Alpi. Una berlina di poco sotto i 470cm, dalle linee giovanili e dinamiche, dalla tecnica modernissima ed ad un prezzo concorrenziale non può che trovare numerosi estimatori e sarebbe ulteriore linfa per i concessionari del marchio torinese. Tanto più che la compatta media Bravo, che si avvicina ai sei anni di vita, è la vettura di taglia maggiore se si escludono MPV e SUV.    

 

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Maserati supera la crisi

( Settembre 2012 )

 

Il primo semestre 2012 di Maserati, a differenza della tendenza negativa del mercato, con le sue 3322 immatricolazioni, ha avuto un miglioramento del 3,4% confrontando lo stesso periodo dell’anno scorso. Questi risultati, hanno portato a dei ricavi di ben 324 milioni di euro in questo stesso primo trimestre 2012. Tradotto in utili, sono stati nell’ordine dei 23 milioni di euro, ovvero del 27% superiori a quelli del Gennaio-Marzo 2012. Incrementi più modesti, ma sempre positivi anche nel secondo trimestre di questo 2012. Contro una contrazione delle vendite nel nostro continente di un impetuoso 40%, sono stati il bel 23% di aumento delle vendite negli Usa, il +20% in Cina ed addirittura un clamoroso +83% nel Medio Oriente. Complessivamente anche il secondo trimestre 2012, se confrontato con quello del 2011, ha visto un valore di 2 milioni in più nell’utile di gestione.

 

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Mercato auto italiane ad agosto 2012

( Settembre 2012 )

 

Nella classica Top ten delle vetture più vendute in Italia, nel mese di Agosto vedono 5 italiane. La Panda è sempre prima con 4996 consegne seguita a distanza dalla Fiat Punto con 2637 vetture vendute. Quinta arriva la Fiat 500 con 1694 consegne seguita a ruota in sesta posizione dalla raffinata Lancia Ypsilon con 1570 consegne. Chiude decima la brillante Alfa Romeo Giulietta con 1093 unità.

In un mercato in continua crisi, si gioca in difesa.

 

Interessante notare le posizioni nelle rispettive categorie delle vetture italiane.

FUORISTRADA:

La Sedici con 376 unità ad agosto 2012 si piazza al primo posto. Un notevole risultato, considerando che, nonostante sia un’auto eccellente, è da ben 6 anni sul mercato, e rivaleggia con concorrenti sempre più moderne ed aggiornate. Le sue doti tecniche, la sua discreta eleganza e la sua funzionalità, nonché il prezzo competitivo ne fanno ancora un successo. Notevole anche il quarto posto della bella e imponente Fiat Freemont che con le sue 308 unità consegnate conferma ulteriormente le sue qualità di versatilità, di abitabilità, di prezzo, di fascino e di qualità che hanno si da subito conquistato.

CROSSOVER:

Ancora la Freemont, vuol dire la sua in questa speciale categoria, ovvero le fuoristrada un po’ monovolume, un po’ familiari ma sempre a trazione anteriore. Con 541 unità è seconda in classifica.

MONOVOLUME COMPATTO:

Grande performance, della Lancia Musa, che non solo è leader di questa speciale classifica, ma quasi doppia la sua più vicina inseguitrice. Sono state ben 608 le Musa consegnate ad agosto. Un dato strepitoso se si considera la fresca e agguerrita concorrenza con la quale deve vedersela l’elegantissima tutto spazio cittadina di Chivasso. Qualità, distinzione, linea, prestazioni e fascino sono doti che la contraddistinguono dal branco e sarebbe bello vederla per sempre in listino, dato che la sua estetica è senza tempo, con una classicità che guadagna sempre di più con il trascorrere del tempo. Non male anche il quinto posto della più razionale Fiat Idea che ha conquistato 209 nuovi clienti.

MONOVOLUME GRANDE:

Ottimo il terzo posto acquisito dalla raffinata e imponente Lancia Voyager grazie ai 66 clienti. Concretezza, abitabilità, eleganza, qualità fanno la differenza, nonostante sia atipica la Voyager, visto che ha una stazza su strada nettamente maggiore rispetto alle sfidanti e conseguentemente anche il prezzo è superiore, seppur competitivo visti i contenuti.

MULTISPAZIO:

La casa torinese la fa da padrona. La Fiat Qubo è nettamente prima triplicando la sua inseguitrice che è comunque la Fiat Doblò. Rispettivamente si sono aggiudicati 528 e 170 clienti. Linea, efficienza, simpatia, robustezza, funzionalità e prezzo ne decretano il successo.

CABRIO e SPIDER:

La bella ed affascinante Fiat 500 C primeggia tra le scoperte con 75 unità. Qualità, linea, eleganza, simpatia e prezzo le sue armi affilate.

 

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Lancia: Voyager e Flavia ( piacciono )

( Luglio 2012 )


I mesi estivi, come da tradizione, non sono ricchi in termini numerici, per le vendite di automobili, ed ancor di più in un momento di così forte contrazione economica sia in Italia che nel resto del Continente. Eppure la strategia di offrire dei modelli americani aggiornati secondo il gusto italiano, sta portando i suoi risultati.

Nell’ambito delle grandi monovolumi, sopra i 4,70, la comoda Lancia Voyager è risultata nel mese scorso la più venduta, con ben 241 clienti, contro i 196 della Ford S-Max, che ha una gamma molto più ampia e parte da prezzi ben più popolari.

Ancor più alettanti i valori di vendita dell’affascinante scoperta sempre della Lancia. Nel suo primo mese sul mercato l’elegante Flavia, è risultata la quarta vettura più venduta tra le scoperte. Alle 476 immatricolazioni della bella italica Fiat 500C, hanno seguito le 195 della due posti Smart Fortwo, le 183 della Mercedes SLK per giungere appunto ai 133 clienti conquistati dalla nuova raffinata Lancia, che ricordiamo è presente solo unicamente con un 2.4 litri a benzina ed un unico ricco allestimento.

La sua più diretta concorrente, per immagine, comodità e prezzo è risultata essere la Bmw 3 Cabrio che ha immatricolato, nello stesso mese 88 vetture.

Un buon inizio per due Lancia che da più parti affermavano essere inutili, come inutile doveva essere il Fiat Freemont, che tante soddisfazioni sta dando alla rete di vendita Fiat. Basta dare un occhio in strada mentre si guida e la bella e pratica crossover italo-americana comparirà nei paraggi.

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Fiat sale al 61,8% di partecipazione in Chrysler

( Luglio 2012 )


Fiat ha aumentato le sue quote di partecipazione sulla Chrysler, raggiungendo il 61,8% della proprietà del marchio americano. Fiat ha messo in atto l’opzione prevista sul contratto stipulato inizialmente nel 2009, dove si dava la possibilità al gruppo torinese di divenire titolare di 3,32% di quote ogni semestre. Un’ottimo investimento vista l’alta redditività del marchio Chrysler sul territorio americano, come dimostrano gli oltre 3 miliardi di dollari di profitto operativo nell’anno 2011. Un passo alla volta per l’ad Marchionne, per giungere al 100% di proprietà.

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Alfa Giulietta: ancora leader di segmento

( Giugno 2012 )

 

La bella media compatta del Biscione, ci ha preso gusto. Dopo il mese di aprile, anche in questo maggio, appena conclusosi, mantiene la leadership di segmento. Nonostante un ulteriore calo del mercato dell’auto a livello globale, la grintosa Giulietta, con le sue 3.472 immatricolazioni non solo migliora del 3% il valore di vendita rispetto allo stesso periodo del 2011, ma copre da sola una quota di segmento superiore al 20%. Una quota elevatissima se consideriamo che a livello nazionale e continentale, il segmento “C” è quello più combattuto, dove non vi è casa automobilistica che non offra una valida e temibile avversaria. Una vittoria ancora più dolce, quindi, considerando l’alto livello di sfida.

La Giulietta, un prodotto italiano che ne diviene un manifesto porta bandiera non solo dello stile italico, ma anche della nostra qualità. Grazie anche ad una gamma ampia e ben diversificata, non vi è potenziale acquirente che non riesca a trovare una versione di Giuletta che non le calzi a pennello.

 

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Lancia Ypsilon: escalation di vendite

( Maggio 2012 )

 

Inarrestabile il successo ottenuto dalla bella e simpatica nuova Ypsilon 5 porte. Anche nel mese di Aprile di quest’anno sale sul podio essendo la terza auto più richiesta sul mercato del nuovo in Italia, dopo due campionesse di vendite come le cugine Fiat Punto e Panda. Il nuovo modello, ha così contribuito al marchio dello Scudo al raggiungimento di una quota di penetrazione sul mercato locale del 5,8%, cosa che non avveniva dal 2001, con una crescita in questo primo quadrimestre dello 0,6% rispetto allo stesso periodo del 2011.    

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Alfa Giulietta: campionessa anche di vendite

( Maggio 2012 )

 

Nella sua categoria di appartenenza, ovvero il segmento C, quello delle medie compatte, nel mese appena conclusosi, la grintosa Giulietta con le sue 3.236 consegne a nuovi clienti, si è affermata come la più venduta e desiderata. Superata la soglia del 20% di quota del segmento, come dire che più di una compatta media su cinque è del “Biscione”. Linea, sportività dei motori e del giusto assetto di guida che regala il gusto della guida come nessun’altra, sicurezza e protezione degli occupanti. Bassi impatti ambientali e anche la possibilità di scegliere versioni con consumi ridotti per i grandi macinatori di chilometri senza perdere in grinta, comfort da ammiraglia compatta e qualità di esecuzione ne stanno decretando il meritato successo. Per ogni vostra esigenza c’è una Giulietta, che in ogni suo allestimento o propulsore non tradirà mai il DNA Alfa Romeo. A contribuire a questo innegabile successo di vendite negli ultimi mesi è salita alla ribalta la versione 1.4 Turbo GPL 120cv che all’ambiente e ai bassi costi di gestione abbina performance dui tutto rispetto. Ricordiamo che la famiglia Giulietta ha un prezzo di attacco di 15.950 euro con la sovralimentata a benzina di 1.4 litri da 105cv.

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Abarth, un 2011 di grandi vendite

( Febbraio 2012 )

 

Un anno difficile per il mercato automobilistico mondiale, per via della crisi che ha colpito un po’ in tutti settori e senza grandi distinzioni geografiche e socio-politiche. Nonostante ciò, lo Scorpione è riuscito a raggiungere i propri obiettivi di vendita, con una quota di ben quasi 10.000 nuovi clienti. Dalla sua ripartenza nell’autunno del 2007 con la Grande Punto, i suoi numeri di vendita hanno visto di in anno in anno sempre un segno positivo, di crescita. Da allora, in poco più di 4 anni, sono già 39.000 le Abarth nuove in circolazione tra Punto e 500 e ben oltre le 10.000 scatole magiche del kit esseesse a loro dedicate. Da notare che dal lancio commerciale nell’estate del 2008, la versione speciale “695 Tributo Ferrari” ha conquistato più di 1500 Abarthisti in mezzo mondo.

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Freemont: che successo in soli 6 mesi

( Febbraio 2012 )

 

Sono trascorsi appena 6 mesi dalle vendite della bella e caratteriale multispazio Fiat, nata dalle costole della precedente Journey della Chrysler. Già al suo debutto gli ordini furono considerevoli, ma il superare quota 4.000 clienti al mese, non è un valore da trascurare. Tali numeri fanno ancor più scalpore considerando un elemento fondamentale. La Fiat si approccia per la prima volta in questo settore di prodotto, dunque non ha uno storico o uno zoccolo duro di clienti da gestire e mantenere. Non a caso un valore su tutti emerge. Ben il 65% dei clienti, di quei 25.000 acquirenti che si sono fatti rapire dalle innumerevoli doti della Freemont, non provengono dalla Fiat, ma da marchi extra nazionali. Il conquistare non basta, bisogna mantenere e su questo Freemont non si risparmia, visto che dopo l’affascinante “500”, è il prodotto con la più alta soddisfazione nazionale.

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Fiat Panda: porte aperte, il boom si ripete!!!

( Febbraio 2012 )

 

L’ultimo fine settimana di gennaio ha visto le concessionarie FIAT aprire al pubblico per la presentazione della nuova city “pandosa”. Nonostante le condizioni atmosferiche di sabato e domenica 28-29 gennaio fossero avverse, sia per il gelo pungente che per le strade poco praticabili, ben 55.000 famiglie hanno voluto salutare la nuova creaturina italiana. Addirittura 6.500 sono stati i test drive richiesti, dai quali è emerso che oltre allo stile, ha catturato l’attenzione dei visitatori, il confort inaspettato per una piccola e la maneggevolezza al volante. I numeri non dicono tutto, ma i circa 14.000 ordini ricevuti in questi due giorni di apertura sono un segnale concreto di quanto la nuova Panda abbia fatto breccia sul pubblico.

E questo primo fine settimana, per tutti coloro che non hanno potuto gustarsi l’anteprima della Panda 2012, il gruppo torinese riapre le sue concessionarie. Quindi ... 4 e 5 febbraio 2012 di nuovo Panda day!!!  
 

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Maserati anti crisi nel 2011

( Gennaio 2012 )

 

Nonostante un evidente recessione mondiale, la Maserati lucida il suo Tridente. Rispetto al 2010, sono aumentati del 10% i clienti che si sono fatti rapire dai modelli della casa emiliana. Il Nord America rappresenta il terreno di caccia prediletto per il Tridente, dove ha incrementato ulteriormente le vendite con un ottimo + 21%. La Cina si è già piazzata come secondo mercato per importanza, con un incremento di circa il 100% delle vendite. Al terzo gradino del podio arriva il nostro paese, seguito in ordine da Regno Unito, Germania, Giappone, Australia, Emirati Arabi Uniti, Svizzera e Hong Kong.

Se si pensa che le ottime performance sono state registrate con una berlina, che per quanto bellissima ed affascinante, ha comunque ben nove anni sulle spalle, ed una Gran Turismo declinata in versione coupè e cabriolet, non si può che pensare che nei vicini 2-3 anni, quando l’offerta del Tridente, sarà più giovane e ampia, le vendite prenderanno sempre più consistenza a livello mondiale.

 

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Alfa Romeo Giulietta: un 2011 da ricordare

( Gennaio 2012 )

 

In un mercato che soffre, il Biscione reagisce e non solo in terreno nazionale. Sul continente la sua quota è passata dallo 0,8% ad un tondo 1%. Performance importante dove il cavallo di battaglia è stato in assoluto la bellissima Giulietta che incarna in tutto e per tutto il dna di Arese. Nel suo segmento di appartenenza, ovvero il “C” la quota di mercato raggiunge il 2,8% in Europa, e addirittura uno strabiliante 14,5% in Italia. Nel 2011 appena concluso, ben 80.000 i clienti in tutta Europa conquistati dalla media compatta milanese, e di questi 80.000 solo 35.000 nel nostro bel paese. Dopo l’Italia, ha fatto innamorare più di 9.200 francesi, 7.100 inglesi e 6.300 tedeschi. Dalla sua commercializzazione, quindi appena un anno e mezzo sono state vendute quasi 140.000 Giulietta.

A differenza delle concorrenti, ben 9 clienti su 10 scelgono gli allestimenti top di gamma, così come si opta maggiormente per le motorizzazioni più performanti, basti pensare che il 1.4 MultiAir da 170cv raggiunge da solo il 15% delle preferenze, quando la media del segmento sceglie queste potenze solo per il 2-3%.

Ovviamente il propulsore più gettonato è il parco, ma brillante 1.6 Mjet da 105cv con più del terzo delle scelte. Ben il 35% ha optato per la tinta bianco ghiaccio, ma anche il rosso Alfa ha i suoi innumerevoli estimatori con il 16%. Un optional tecnico-estetico come il “pack sport” viene montato da quasi la metà di coloro che scelgono gli allestimenti top.

L’età media del cliente tipo della Giulietta è di 40 anni, con istruzione medio alta e a quanti possano pensare il contrario da un auto comunque dall’indole sportiva, ben la metà degli acquisti sono fatti non da single, ma da padri di famiglia, o madri, visto che il 20% della clientela è femminile. E’ molto insolito visto che nel segmento “C” solo il 20% della clientela è un nucleo famigliare.

 

 

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LANCIA: Numeri da ammiraglie

( Ottobre 2011 )


Dopo essere passate anche da Ginevra, in questa settimana sono state presentate alla stampa le due grosse Lancia, l'ammiraglia Thema e la monovolume Voyager. Entrambe nate dal nuovo rapporto italo-americano con la qualità, le dotazioni, le capacità tecniche ed un prezzo competitivo nelle rispettive categorie vogliono lasciare il segno a livello continentale. Gli strateghi commerciali della Lancia prevedono per entrambi i due giganti un quantitativo europeo di 22.000 vendite annue, ripartite esattamente a metà: 11.000 la berlina e 11.000 la grande sette posti. A livello nazionale si prevedono 3.800 vendite per la 4 porte e 3.500 per la Voyager.

Numeri non trascurabile, se si tiene anche presente che una vettura affascinante e di qualità come la Thesis, in sette anni, ovvero dal 2002 al 2009 non è riuscita a raggiungere le 20.000 unità. Un vero peccato. Non totalmente ufficiali i prezzi, ma sappiamo che la bella nuova Thema dovrebbe avere un prezzo di partenza sotto i 42.000 euro ( 3.0 V6 diesel ) con un allestimento più che completo, mentre la Voyager dovrebbe rimanere sotto la soglia dei 40.000 euro.

 

Confermate le nostre supposizioni sui prezzi, che risultano interessantissimi considerando la concorrenza:

Prezzo LANCIA VOYAGER ( iva e messa su strada incluse )

 

 

  MOTORE

ALLESTIMENTO

 PREZZO euro

 2.8 L diesel 163cv

 Gold  40.900

 

 

 

Prezzo LANCIA THEMA ( iva e messa su strada incluse )

 

  MOTORE

ALLESTIMENTO

 PREZZO euro
 3.0 V6 Mjet2 190cv  Gold  42.400
 3.0 V6 Mjet2 190cv  Platinum  44.900
 3.0 V6 Mjet2 239cv  Platinum  47.900
 3.0 V6 Mjet2 239cv  Executive  51.900
   3.6 V6 benzina 286cv  Platinum  47.900

 

 

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Programmi di vendita Maserati e Ferrari

( Ottobre 2011 )

 

In un’intervista rilasciata da Sergio Marchionne, emergono i programmi di vendita dei brand di prestigio italiani, ovvero Ferrari e Maserati. Se per la casa del cavallino rampante bisogna gioco forza non esagerare e muoversi con un virtuale freno a mano, per il Tridente di Modena le attese di vendita nei prossimi anni, sono a dir poco storiche.

Per l’ad del gruppo Fiat-Chrysler, Ferrari è un mondo a sé, non possiede veri competitors, tranne probabilmente lei stessa. Una leggenda che vive alla quale non è richiesta una berlina quattro porte ed una suv. L’anno che sta per andare a chiudersi si presenterà da primato, visto che per la prima volta nella sua storia Ferrari supererà la soglia delle 7.000 unità vendute annue. Comunque il tetto massimo previsto per i prossimi anni è nell’ordine delle 10.000 unità annue. Cifra notevole per un marchio che vuole mantenere una esclusività unica nel suo genere. Discorso completamente diverso per la Maserati. Cifre a dir poco ambiziose quelle previste per i prossimi anni. Se si pensa che nel 2010 la casa di Modena ha trovato 5.675 nuovi clienti, parlare di 60.000 vetture annue sembra pura fantasia, ma se alle spalle vi è un programma solido con prodotti giusti e di qualità, il sogno può divenire realtà. Ad oggi, è stato presentato il prototipo dello sport utility, che vedrà la luce nei saloni nel 2013 assieme alla berlina del segmento E, riprendendo l’idea delle affascinanti “Biturbo” ma con una qualità alla tedesca. Vetture, queste due, dalle potenzialità commerciali a livello mondiale notevoli, alle quali si aggiungerebbe una berlina inedita, di livello superiore, che non dovrebbe rimpiazzare comunque l’attuale Quattroporte. Dunque tra le tre berline e la coupè-cabrio si dovrebbero raggiungere le 45.000 unità annue, mentre per il futuro “Kubang 4x4” si parla di 10-15.000 annue. Cifre queste che troveranno nel 2014 le loro conforme.  

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Lancia Ypsilon che mese di vendite!!!

( Luglio 2011 )

 

E’ trascorso un mese dall’inizio delle vendite al pubblico, e la Ypsilon ha già fatto innamorare ben 13 mila persone. Se si considera che nei piani della Casa questa soglia rappresentava ben il 50% della stima dei trasferimenti per l’anno 2011, il dato assume ancor più rilevanza. Da notare un fatto non trascurabile, ovvero che la maggior richiesta è avvenuta per l’allestimento più completo, ovvero il Platinum, che ovviamente risulta il più costoso, dato che parte dai 15.151 euro per la 1.2 a benzina, per giungere sino ai 17.451 euro per la 1.3 diesel, passando per la tecnologica 900 a benzina Twin Air che ha un prezzo di listino in questo accessoriato allestimento di 16.351 euro.

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2 milioni di Panda invadono il Pianeta.

( Luglio 2011 )


Questa versione della simpatica, pratica e robusta Fiat Panda, salpata sui mercati di mezzo Mondo nel 2003, ha raggiunto la ragguardevole cifra di ben 2.000.000 di vetture assemblate. Prodotta in Polonia, con un livello qualitativo ai vertici della categoria ( tanto da farne un icona di robustezza ed affidabilità ), ha continuato il successo della sua antenata che vide la luce agli inizi degli anni '80 e con una vita infinita ( ha superato i 25 anni di mercato ) era riuscita a superare la soglia dei 4.000.000 di vetture vendute.

Ma se si pensa che la Panda sia un fenomeno solo in territorio nazionale ci si sbaglia.

Se in Italia la piccola di casa Fiat riesce, da sola, a superare un terzo delle vendite nel affollatissimo segmento “A”, in Europa, non si tira certo indietro, coprendo da sola ben il 16,6 % dello stesso segmento.

  

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Ypsilon replica il “porte Aperte” il 25 e 26 giugno

( Giugno 2011 )


Lo scorso fine settimana, la Ypsilon si è concessa presso i saloni dello scudo agli sguardi e alle mani di ben 18.000 visitatori, raccogliendo 4.500 test drive e ben 1.000 ordini che vanno ad aggiungersi ai precedenti 5.400 ottenuti tra aprile e maggio, ovvero ancor prima che la bella da città fosse disponibile al pubblico. Sono dati che rimarcano una volta in più quanto l'eleganza Lancia in versione cittadina storicamente affascini. Un particolare notevole riguarda la provenienza dei clienti. Si è infatti registrato un aumento vicino al 70% di clienti provenienti da altre marche. Probabilmente anche i più esterofili non rimangono impassibili dinanzi al fascino di miss Ypsilon.

La combinazione preferita di Ypsilon sino ad ora tra le tante possibilità presenti è la 1.2i benzina da 69cv, in allestimento Gold ( intermedio alto ) con colorazione Bianco Neve.

Data dunque la grande richiesta di informazioni e di visite presso i 170 concessionari Lancia italiani, si è deciso di replicare il “Porte Aperte” anche questo fine settimana. Dunque per coloro che non hanno potuto o anche vogliono ritornare, tutti i saloni Lancia sono a disposizione per provare con mano la qualità e la raffinatezza italiana in meno di 4 metri.

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Ypsilon a scatola chiusa!

( Giugno 2011 )


Il prossimo fine settimana ( sabato 18 e domenica 19 giugno ) le vetrine Lancia ospiteranno il “Porte Aperte” per il debutto al pubblico della nuovissima city di lusso Ypsilon, che riesce ad accogliere in meno di 4 metri il concentrato di eleganza e raffinatezza di una ammiraglia. Che sia una vettura di grandi possibilità lo dimostra un dato: ancor prima di essere venduta, sono stati già ben 5000 gli ordini ricevuti dalla rete in meno di 2 mesi. Dato strabiliante se si considera che fisicamente la “5 porte” di Chivasso non è stata ancora messa a disposizione dei visitatori. Dati tecnici e foto su riviste, stampe, televisione e internet sono stati sino ad ora gli unici punti di contatto tra il potenziale cliente e lei, la nuova Ypsilon.

Ci teniamo a sottolineare nuova, per due motivi. Perchè tale è e soprattutto per distinguerla dalla bella Ypsilon 3 porte che sfreccia sulle strade d'Europa da ben 8 anni, della quale non prenderà il posto, almeno per i primi tempi. 

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Fiat sale al 52%

( Giugno 2011 )

 

E’ una di quelle notizie che anche se sono nell’aria, quando divengono ufficiali, non possono che essere accolte con una certa emozione. Ufficialmente la FIAT diviene la proprietaria del gigante automobilistico americano Chrysler, superando la fatidica soglia del 50% di quote, raggiungendo con il 52% la netta maggioranza. Dopo aver saldato i debiti con i precedenti prestiti ottenuti da parte del Governo statunitense e quello canadese da parte della Chrysler nel mese di maggio raggiungendo il 46% della proprietà, ecco la Fiat ha aumentato di 6 punti le suo quote. Sia da parte dell’ amministratore delegato Marchionne, sia dal presidente Elkann, c’è molta soddisfazione e questo importante traguardo, raggiunto oltretutto in tempi assai brevi, è un trampolino di lancio per costituire le basi di un grande gruppo globale a livello mondiale.

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Fiat Freemont. Un "Porte Aperte" di gran successo!!!

( Giugno 2011 )

 

Il fine settimana di maggio, ovvero sabato 28 e domenica 29, vi è stata la presentazione al pubblico presso i concessionari italiani della nuova ammiraglia FIAT, ovvero la Freemont, grintoso ed imponente station ed un po' suv, di derivazione americana.

Per la casa torinese è una prima assoluta in questo settore, perciò anche per il pubblico italiano è una novità vedere capeggiare il logo del Lingotto su un possente veicolo. Ebbene il risultato di questo “Porte Aperte” ( oramai divenuto una consuetudine da parte delle case per lanciare al pubblico una nuova automobile ), è stato a dir poco di successo. Le concessionarie FIAT hanno ospitato più di 33.000 famiglie in due giorni riuscendo a soddisfare ben 6.000 richieste di test, a conferma di una capacità organizzativa da parte degli addetti seconda a nessuno. Uno sforzo considerevole, che ha già dato però i suoi frutti con ben 3.000 ordini raccolti in questi primi 2 giorni.

Se il buon giorno si vede dal mattino … !!!

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Fiat va al 46 % !

( Aprile 2011 )

 

Un tassello alla volta e la Fiat si avvicina al suo ambizioso ed importante passo di acquisizione della maggioranza del Gruppo Chrysler. Aprile 2011 la quota di proprietà raggiunge il 46 %, ed è lo stesso Marchionne ad accendere gli animi confermando la volontà di FIAT di raggiungere il 51 % entro la fine di questo anno.

Per i vertici Fiat, risulta essere uno step fondamentale, che porterà ad una alleanza positiva e propositiva, grazie alla quale si potrà ottenere una gamma di veicoli completa sia in termini di prodotto che di posizionamento geografico nel mondo, in grado di rivaleggiare con ogni competitore.

 

Per ottenere ciò il programma finanziario prevede come primo passo, il rimborso integrale del gruppo FIAT-Chrysler i prestiti avuti precedentemente dai Governi Statunitense e Canadese

 

Un grande riconoscimento giunge dall’uomo di Obama responsabile della ristrutturazione economica dei grandi gruppi automobilistici americani Steven Rattner. Queste le sue parole sull’amministratore delegato Fiat: “Senza Marchionne, la terza casa automobilistica americana quasi sicuramente oggi non esisterebbe, ha rivisto la stanca linea di prodotti Chrysler ed anche se il verdetto finale deve ancora essere pronunciato, i segnali sono promettenti”.

 

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Fiat va al 30 % !

( Aprile 2011 )

La Fiat ha rispettato i piani industriali e commerciali stabiliti all’inizio dell’avventura americana e dunque ecco salire le sue quote di partecipazione in Chrysler dall’attuale 25% al 30%. Lo stesso Marchionne non nasconde la propria soddisfazione, anzi, rilancia sentendosi certo della possibilità di superare quota 51 % entro un anno.

 

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Il primo V6 diesel ITALIANO.

( Marzo 2011 )

 

Nuove vetture alto di gamma italiane, meritano un cuore poderoso. Sulle nuove SUV Alfa Romeo o Lancia Thema, il diesel 2.4 jtd da oltre 200 cv, è stato considerato non all'altezza per essere ai vertici dei rispettivi segmenti di appartenenza. Invece di progettare un diesel importante da nuovo, il gruppo FIAT, si è spinto oltre, ed ecco giungere nella galassia del gruppo direttamente la VM di Cento ( Ferrara ) leader da anni nella produzione di motori a gasolio. La FIAT, ha assunto la proprietà del 50 % della VM, lasciando le quote restanti alla GM, riprendendo il sodalizio che diede i natali alla Grande Punto e alla Opel Corsa.

Quello della VM, è un acquisto fondamentale per lo sviluppo e l'ampliamento delle gamme dei diversi marchi. Impensabile infatti giungere sul mercato con berline importanti o SUV, privi di vigorosi ed affidabili motori diesel.

 

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La nuova Panda da febbraio 2012 darà i numeri!!!

( Marzo 2011 )

Durante un sopralluogo presso la fabbrica polacca di Tychy, il responsabile della produzione FIAT, Stefan Ketter, ha dichiarato che lo stesso stabilimento italiano di Pomigliano sarà adeguato agli elevati standard di qualità di ultima generazione per l'assemblaggio della nuova Panda. La linea si attiverà nel mese di novembre di quest'anno per partire con la commercializzazione nell'intero Vecchio Continente, nel mese di febbraio 2012.

L'ammodernamento dello stabilimento italiano rientra nel piano “Fabbrica Italia” che ricordiamo ha allo studio un incremento produttivo nazionale sino ad 1.400.000 auto entro il 2014. Un valore non da poco considerando le 650.000 unità costruite nel 2010. A dispetto di un investimento importante che ammonta a ben 840 milioni di euro, l'attesa di vendita della futura Panda, è giustamente elevata. Si parla di un valore prossimo alle 300.000 unità annue. Se si considera che il suo segmento di appartenenza, ( segmento A ), ammonta nell'intera Europa ad 1.000.000 di vetture, le prospettive commerciali risultano ancor più ambiziose dato che vuole occupare circa il 30 % dell'intero settore.

 

 

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Fiat "Freemont" ambiziosa sul mercato

( Marzo2011 )

Molto più di Croma, la Freemont crede nelle sue potenzialità. Ai vertici Fiat, non si nascondono quando parlano delle sue capacità di penetrazione sul mercato. Il responsabile marketing della casa torinese, Andrea Formica, prevede di venderne un totale annuo nel Vecchio Continente di 40.000, dei quali la metà solo in Italia. Presentata al Salone di Ginevra di questo anno, entrerà in produzione in Messico a pieno regime in estate. Condividiamo il pensiero di Formica, riguardo al design non superfluo, ma concreto e discreto, che poco o nulla fa per distinguersi dalla Journey Chrysler da cui deriva. Versatilità è la sua parola d’ordine. Può essere catalogata, tra le Station Wagon ( grazie all’ampia superficie di carico ) , tra le monovolume ( grazie ai 7 comodo posti ) oppure anche tra i SUV ( per merito della possibilità di avere anche la trazione integrale ). In tal modo, la sua clientela può essere molto più ampia.

 

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Facciamo il Bilancio 2010 del Gruppo Fiat

( Gennaio 2011 )

 

La crisi mondiale ( specialmente in ambito automobilistico ) non ha impedito al “Gruppo FIAT” di chiudere l’anno passato con un utile netto pari a ben 600 milioni di euro. Ancor più eclatante se si confronta questo risultato positivo con la perdita di ben 848 milioni di euro del bilancio 2009. I ricavi 2010 ammontano ad oltre 56 miliardi di euro con un trend positivo rispetto all’anno precedente del 12,3 %. Tali risultati hanno superato di gran lunga le migliori aspettative, infatti era stato fissato dal CDA un utile della gestione ordinaria di 1,94 miliardi di euro per il 2010, mentre è stato ampiamente superato, raggiungendo appunto i 2,2 miliardi di euro.

La Fiat strategicamente ha scelto di non buttare nella mischia prodotti nuovi per questo difficile 2010 appena conclusosi, perciò è stato inevitabile una flessione nelle vendite delle vetture, pari a ( -8,2 % ), ampiamente contrastato dall’ottimo trend positivo dei mezzi commerciali leggeri ( + 27 % ).

In totale nel 2010 Fiat Group Automibilies ha convinto 1.691.400 automobilisti ed allo stesso tempo ben 390.400 sono stati gli acquirenti dei veicoli commerciali.

 

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Alla Giulietta, il mercato piace!

( Gennaio 2011 )

 

All’inizio dell’avventura della compatta “C” Alfa Romeo Giulietta, i vertici di Torino si erano prefissati un target di vendita per l’anno 2010 di ben 40.000 auto. Nonostante la crisi abbia colpito in ogni dove, tale obbiettivo non elevatissimo, ma comunque importante, è stato praticamente raggiunto. Di fatto la due volumi sportiva italiana è stata scelta da ben 39.800 clienti in Europa. Tale traguardo assume connotazioni ancor più positive se prendiamo in considerazione alcuni fattori, quali una gamma non ancora completa sia in termini di motorizzazioni che di trasmissioni, per non parlare del bacino di utenza non ancora completo ( sul mercato asiatico e quello importantissimo americano la grintosa Giulietta non è ancora conosciuta ).

Il mercato estero più ricettivo è, come attesa rispettata, quello germanico.

La Giulietta ha iniziato la sua vita commerciale appena ad agosto, quindi sarà il nuovo anno in corso a sancirne il definitivo successo, non a caso i vertici Alfa Romeo prevedono, per il 2011, di conquistare i ben 100.000 cuori sportivi.

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Ebbene ... "SI" ... al Referendum

(Gennaio 2011) 

 

Salvo colpi di scena, il piano d’investimento denominato “Fabbrica Italia” basato sull’aumento della produttività e della produzione, si farà. Chi troppo parla, poco stringe, e nel nostro bel Paese, questo mal costume è sin troppo diffuso. Ebbene, anche se in modo risicato, la vittoria del “SI”, tanto auspicata anche dall’indotto di Mirafiori che conta ben 30.000 persone oltre ai 5.431 operai direttamente coinvolti ed aventi diritto al voto è avvenuta.

Questi i dati delle votazioni:

- 2.735 “SI”         pari al 54,05 % degli aventi diritto al voto

- 2.325 “NO”       pari al 45,95 % degli aventi diritto al voto

- 0.059 “NULLE”   

L’affluenza al voto è stata pari al 94,2 %

 

Come era logico attendersi, determinante per il successo del “SI” al progetto d’investimenti, è stato fondamentale il voto dei “colletti bianchi”.

A nostro avviso potrebbe risultare un evento vitale ed un trampolino di lancio per l’intera economia nazionale. Non tanto per “Mirafiori” in se, ma per una nuova concezione del lavoro. Maggior impegno da parte di tutti nel proprio lavoro ed allo stesso tempo maggiori soddisfazioni economiche e di qualità di vita sul posto di lavoro.

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Mercato in caduta libera

(Novembre 2010)                 

Il mercato langue, sia a livello nazionale che internazionale. Gli ultimi dati parlano di cali che si aggirano tra il 15 ed il 20%. Sicuramente si paga caro il dopo incentivi, che drogano temporaneamente il settore per poi farlo crollare successivamente in stato comatoso.

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( Luglio 2013 )

 

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( Maggio 2013 )

 

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( Aprile 2013 )

 

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( Aprile 2013 )

 

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( Febbraio 2013 )

 

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( Settembre 2012 )

 

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( Giugno 2012 )

 

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( Maggio 2012 )

 

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( Febbraio 2012 )

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