FIAT Bravo 1.4i Turbo 16v 120cv Emotion novembre 2010

compatta media da famiglia, funzionale, comoda, brillante e dai costi gestibili

Compatta da famiglia, ben costruita, comoda, brillante ma non eccessivamente assetata, è l’ideale auto da famiglia valida per ogni circostanza. Non ingombrante per muoversi con facilità nelle strette e caotiche strade cittadine, ma allo stesso tempo ampia e comoda per l’esigenze di quattro persone. Non sono poche le rivali, non a caso questo è il segmento più combattuto nel Vecchio continente. Europee, coreane, giapponesi, americane lottano sotto ogni aspetto e sfumatura. Ristretta la forbice motoristica, si spazia dai 1.4 aspirati, passando da quelli sovralimentati, un 1.5, per finire con diversi 1.6, tutti comunque 16 valvole. Gli allestimenti sono quelli più ricchi per tutte le partecipanti. Anche le potenze sono piuttosto ristrette, si va infatti dai 100 cavalli di Focus e Civic, sino ai 132 della Auris. Molto buoni dunque i valori motoristici di Toyota e Renault. Buonissimi anche quelli registrati da Hyundai e Seat. Subito dietro Bravo, Cruze e Golf. Ford e Honda chiudono. Per prestazioni pure Golf e Megane sono decisamente divertenti, ma anche la nostra Bravo e la Leon non sono da meno. Complimenti alla Renault che riesce ad ottenere prestazioni al vertice, abbinati a consumi più che ragionevoli. Seguono, ma distanziate, Bravo, i30, 3, Astra, Leon e Golf. La più assetata è l’Impreza, che lascia per la strada alcuni litri di benzina in più a favore della trazione integrale. Anche Cruze e Focus consumano leggermente più della media. Il prezzo dell’americana è vantaggiosissimo e non male neppure il listino della coreana i30 e dell’Astra. La più cara in assoluto è la francese Megane, ancor di più della VW Golf. Sufficientemente costose anche la Bravo, l’Impreza e la Leon. Come linea la 308 è alquanto gradevole, probabilmente la più elegante e sportiva del lotto. Belle anche l’aggressività dell’Astra e della Mazda. Piacevoli anche le curve di Bravo e le spigolature di Golf. Fredde e non coinvolgenti le linee di Citroen, Ford, Honda e Auris. Anche gli interni sono piuttosto vicini come impostazioni e qualità l’uno con l’altro, con l’Astra che si impone però per design e ricchezza. Seguono la qualità della golf e l’originalità della Civic. C4, 308, Leon e Impreza invece sono sin troppo austere e plasticose. Astra, Megane e Auris, dunque si impongono in questa ardua sfida, con l’Impreza che invece ci pare la meno riuscita del lotto. La nostra Bravo si trova nella mediana del gruppo ed avrebbe scalato posizioni se il prezzo fosse stato più vantaggioso.

Tabella con dati per modello 

Tabella con Votazioni e classifica finale