Alfa Romeo 159 4p 2.2 JTS Exclusive marzo 2006

berlina media di classe e sportiva, d'immagine e prestazionale, comfortevole e docile ma divertente da guidare

E' proprio di questi mesi l'uscita dai listini della bella e grintosa media Alfa Romeo. Dopo ben otto anni di onorato servizio lascia i listini una delle più belle, grintose e toste berline di carattere dai costi accettabili che si siano mai viste. Proprio per lei abbiamo dedicato un confronto speciale. Una versione non diffusissima ma equilibrata, da vera Alfa Romeo. La 2.2 JTS Exclusive è un'ammiraglia solo poco più compatta. Nel 2006, da poco sul mercato, ancora vi era chi amava il benzina rispetto al diesel. Allestimento lussuoso, elegante, con il carattere di 185 cavalli ed un sound da vero “Biscione”, con consumi non bassi, ma inferiori ai precedenti 2.5 V6 a benzina. E' risaputo che il maggior difetto della 159 è sempre stato il peso eccessivo. Non adottando leghe leggere ma acciai tradizionali, mediamente le grossa media pesava mediamente un quintale in più delle principali rivali. E' anche vero che la 159 aveva quasi la stazza della ammiraglia di Arese dei tempi, ovvero la 166, essendo solo più corta di 6 cm, ma più larga di 3 cm. Grintosa, dalle prestazioni molto brillanti, ma non rabbiose, per quelle bisognava rivolgersi alla poderosa 3.2 V6 oppure anche alla brutale 200 cv diesel 2.4 MJT. Ebbene una briosa berlina da rappresentanza, d'immagine, che non ti fa sfigurare mai, da guidare con il piacere di una piccola coupé sia sugli stretti tornati di montagna, come nelle lunghe galoppate autostradali. Numerosi e agguerrite le rivali, dalle inglesi, alle francesi, dalle svedesi alle tedesche, sino alle diverse giapponesi. Tutte con le loro armi particolari.

Chi è vincente nelle prestazioni, come l'affascinante berlina-coupé di Mazda e le tre tedesche Audi, Bmw e Mercedes, o chi nei consumi come Audi e Saab. C'è chi punta tutte le sue carte sulla convenienza di acquisto come la Mondeo di Ford, la Peugeot o la Mazda 6 a dispetto di un'immagine meno elitaria. Oppure chi si distingue per stile e classe come fa la Rx-8 o la X-Type di Jaguar. La nostra Alfa Romeo si piazza in testa assieme alla raffinata inglese e la sportivissima Rx-8. Peccato per i consumi che proprio assieme a quelli della X-Type risultano essere i più alti, ad esclusione della Mazda spinta dallo Wankel, perché l'alto equilibrio in tutte le voci della 159 è merce rara. Ai consumi non pregevolissimi, la 159 risponde con uno stile esterno da mozzafiato. Sappiamo benissimo che l'estetica è una funzione soggettiva ed astratta, ma non è un caso che questa berlina ha trascorso ben 8 anni di vita senza che una virgola di carrozzeria sia stata modificata, cosa che nessuna sua rivale ha potuto sostenere. Non una ruga è apparsa sulla tre volumi di Arese. Apparsa nel 2005, pare appena entrata oggi, nel 2013, in listino tanto è sportiva, equilibrata e distintiva, con quel pizzico di eleganza di altri tempi che le permette di solcare le onde del tempo con noncuranza. Le avversarie sono tutte temibili e non a caso a parte i disastrosi consumi della Rx-8 tutte le competitor fanno registrare voti dal buono al molto buono in ogni sfumatura. Ovvio che chi allora voleva una berlina media dalle prestazioni vivaci ma guardava molto al portafoglio, le più blasonate tre big tedesche, o la raffinata britannica e Lexus veniva esclusa. La casa del Biscione non può rimanere senza una berlina sportiva in gamma, quindi auspichiamo alla sua attesissima erede che conosciamo per il suo nome “Giulia”.

Tabella con dati per modello 

Tabella con Votazioni e classifica finale